Mansueto replica: "Lavori su arredo urbano e marciapiedi sfuggiti a molti"
Resta viva l'attenzione dell'ex assessore Rocco Mansueto sull'operato della maggioranza nell'ambito dei lavori pubblici. In un’intervista pubblicata sul numero di ottobre del NOCI gazzettino, l'ex Vicesindaco e Assessore ai lavori pubblici dell’Amministrazione Nisi, aveva contestato all’attuale maggioranza di essersi sin qui limitata a «dare seguito a quanto già precedentemente programmato e finanziato» dichiarando di non vedere «ulteriori iniziative a beneficio della comunità».
Una critica a cui durante il Consiglio comunale del 7 ottobre è arrivata la replica del Consigliere Marino Gentile, che ha dichiarato: «A chi dice che questa Amministrazione è ferma, che non sta facendo nulla e guarda al passato basterebbe citare i due milioni di euro di fondi propri che hanno finanziato una serie di opere tra arredo urbano, marciapiedi che andremo a realizzare, via Marangi e ponte di via Kelz. Cattedrali nel deserto su cui abbiamo messo ulteriori somme e che oggi stanno vedendo la luce. Dire che viviamo di rendita e che non abbiamo fatto nulla è squalificante per l’Amministrazione, per i nocesi e per chi ogni giorno, compresi gli uffici, ha lavorato per recuperare qualcosa che era stata lasciata indietro».
Una replica che non è andata giù a Mansueto, che in una nota trasmessa in redazione ha voluto puntualizzare: «Premetto che nell’intervista al giornale non attaccavo l’operato di questa Amministrazione, che quanto meno sotto l’aspetto dell’entertainment sta indubbiamente facendo bene, ma esprimevo le mie considerazioni in ordine ai lavori pubblici di cui mi sono occupato nella passata Amministrazione. La risposta della maggioranza nel corso dell’ultimo Consiglio comunale ha di fatto confermato che le uniche opere pubbliche in corso di realizzazione, o pronte alla cantierizzazione, sono quelle già precedentemente programmate e finanziate e tra esse anche il ponte di via Kelz».
Mansueto si è poi soffermato sugli interventi sull’arredo urbano annunciati da Gentile: «Premesso che l’arredo urbano, i marciapiedi e i ripristini stradali attengono più alla manutenzione del patrimonio che non ai lavori pubblici in senso stretto, non posso esimermi dal soffermarmi su quanto dichiarato in Consiglio e cioè che sarebbero stati impegnati (o addirittura già spesi) ben due milioni di euro di fondi comunali per interventi di arredo urbano, strade e marciapiedi. Orbene, trattasi di interventi che certamente sono sfuggiti al sottoscritto e forse alla maggior parte della popolazione nocese e sui quali, anche in considerazione dell’entità della spesa che a quanto pare graverà esclusivamente sul Bilancio comunale, sarebbe il caso che l’opposizione chiedesse un dettagliato e quanto mai opportuno chiarimento».